Il 30 Aprile 2019 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 34/2019, il cosiddetto “Decreto Crescita”, avente l’intento di stabilire misure urgenti per il rilancio dell’economia e per la crescita del Paese Italia.
Il decreto è in vigore dal 1 Maggio 2019 ed entro il 30 Giugno 2019 dovrà essere convertito in legge, pena la perdita di efficacia ab initio.
Tra le misure del provvedimento sono ricomprese misure che riguardano i diritti di proprietà intellettuale.
Una importante novità è l’introduzione di una procedura nazionale della domanda di brevetto internazionale (PCT).
In precedenza, il titolare di una domanda di brevetto internazionale che avesse voluto iniziare la procedura di esame per il rilascio di un brevetto italiano derivante dalla domanda internazionale avrebbe dovuto necessariamente passare attraverso la fase regionale Europea, ossia attraverso la richiesta di rilascio di un brevetto europeo, validando quindi in Italia il brevetto Europeo una volta concesso.
Il Decreto Crescita prevede diversamente la possibilità dell’ingresso diretto della domanda di brevetto internazionale nella fase di esame per il rilascio di un brevetto italiano, indipendentemente dalla designazione dell’Organizzazione europea dei brevetti.
Pertanto, il titolare di una domanda internazionale che desiderasse entrare in Italia per la via nazionale diretta potrà ora farlo entro 30 mesi dalla data di deposito della domanda internazionale o della priorità eventualmente rivendicata.
Sebbene tale previsione non modifichi sostanzialmente la protezione provvisoria conferita in Italia dalla domanda di brevetto internazionale, certamente permette di ridurre i tempi e la spesa per la concessione del brevetto Italiano.